Notizie

Bollettino del Centro media palestinese europeo Epal, numero 2303, data: mercoledì 24 dicembre 2025

Bollettino del Centro media palestinese europeo Epal, numero 2303, data: mercoledì 24 dicembre 2025

1 – Londra | Arresto di Greta Thunberg**
La polizia britannica ha arrestato l’attivista svedese Greta Thunberg durante un presidio di protesta davanti alla compagnia assicurativa “Aspen” a Londra, dopo che aveva esposto un cartello a sostegno dei prigionieri dell’organizzazione Palestine Action in sciopero della fame e denunciando il genocidio a Gaza. L’azienda è tra gli assicuratori della società israeliana di armamenti Elbit Systems.

**2 – Regno Unito | Rischio di morte per gli scioperanti della fame**
Crescono nel Regno Unito le preoccupazioni per la vita di otto attivisti dell’organizzazione Palestine Action che portano avanti uno sciopero della fame da circa un mese e mezzo nelle carceri. I loro avvocati e familiari hanno avvertito di un grave peggioramento delle loro condizioni di salute, chiedendo al governo di rilasciarli e di revocare il divieto sull’organizzazione, mentre continuano le proteste popolari in loro sostegno.

**3 – Gerusalemme | Presi di mira i giornalisti**
Le forze di occupazione hanno provocato casi di soffocamento tra diversi giornalisti mentre coprivano incursioni a nord di Gerusalemme, dopo aver fatto irruzione nelle località di Kafr Aqab e nel campo profughi di Qalandiya e aver lanciato granate stordenti e gas lacrimogeni contro giornalisti e residenti.

**4 – Gaza | Blocco degli interventi di ortopedia**
La Società Palestinese di Soccorso Medico ha annunciato che il 99% degli interventi di chirurgia ortopedica nella Striscia di Gaza è fermo, a causa della grave carenza di forniture mediche e del perdurare dell’assedio.

**5 – Francia | Aggressione all’interno di un supermercato Carrefour**
Il personale di sicurezza di un supermercato Carrefour in Francia ha aggredito degli attivisti durante un’azione di boicottaggio del punto vendita, in protesta contro il suo coinvolgimento nel sostegno all’occupazione israeliana e al genocidio in corso a Gaza.

**6 – Gaza | Grave malnutrizione**
Il direttore generale del Ministero della Salute a Gaza ha avvertito che circa 320.000 bambini sotto i cinque anni sono a rischio di grave malnutrizione acuta, nel contesto del collasso del sistema sanitario e della carenza di cibo.

**7 – Haifa | Aggressioni durante le celebrazioni natalizie**
La polizia dell’occupazione israeliana ha aggredito persone che celebravano il Natale nel quartiere di Wadi al-Nisnas, nella città di Haifa, causando tensioni durante le festività.

**8 – L’Aia | Il Belgio si unisce alla causa per genocidio**
La Corte Internazionale di Giustizia ha annunciato che il Belgio si è ufficialmente unito alla causa intentata dal Sudafrica contro l’occupazione israeliana con l’accusa di genocidio a Gaza, invitando le parti a presentare osservazioni scritte in merito all’intervento.

**9 – Gerusalemme | Sgombero forzato**
Le forze di occupazione hanno costretto diverse famiglie palestinesi a lasciare le proprie abitazioni nella località di Kafr Aqab, a nord di Gerusalemme, nell’ambito di una politica di sfollamento forzato.

**10 – Gaza | Escalation militare**
L’occupazione ha lanciato attacchi aerei, aperto il fuoco da elicotteri e condotto bombardamenti di artiglieria su aree a est di Gaza, Khan Yunis e Rafah.

**11 – Cisgiordania | Attacchi dei coloni**
Gruppi di coloni hanno attaccato abitazioni e proprietà palestinesi in diverse zone della Cisgiordania, compiuto rituali talmudici all’interno della Moschea di Ibrahim, aggredito agricoltori e impedito loro di accedere alle proprie terre.

**12 – Stati Uniti | Mark Ruffalo**
L’attore statunitense Mark Ruffalo ha ribadito il suo sostegno alla Palestina, sottolineando di non temere di perdere la sua carriera a Hollywood a causa delle sue posizioni politiche.

**13 – Internazionale | Avvertimento su una spedizione di armi**
La Coalizione della Freedom Flotilla ha chiesto di bloccare il passaggio della nave cargo “Ocean Gladiator”, che si ritiene trasporti una delle più grandi spedizioni di armi dirette verso l’occupazione dall’ottobre 2023.

**14 – Italia | Appello al boicottaggio dell’Eurovision**
Il sindacato USB all’interno dell’emittente pubblica italiana RAI ha chiesto il ritiro dell’Italia dal Concorso Eurovision 2026, in protesta contro la conferma della partecipazione di Israele.

**15 – Italia | Appelli al boicottaggio della società ENI**
Il movimento per il boicottaggio ha invitato ad adottare misure contro la società italiana ENI, accusandola di facilitare il furto del gas palestinese attraverso la sua partnership con l’occupazione israeliana.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio